Una delle corti di Budapest ha giudicato non valido un mutuo in valuta estera a causa dell'impostazione scorretta del metodo di risarcimento.
Partirà a febbraio il nuovo piano del ministero dello Sviluppo ungherese per il restauro dei panel, i palazzi di origine sovietica che caratterizzano soprattutto la periferia di Budapest e delle maggiori altre città dell'Ungheria.
La Corte Suprema ungherese ha deciso di stabilire le linee guida per l'uniformità legale sulla valutazione della validità dei mutui in valuta estera. La mozione è stata pubblicata lunedì sul sito della Kúria (così si chiama la Corte Suprema in ungherese) ed è volta tra l'altro, secondo quanto dichiarato da György Wellmann, a capo del dipartimento civile dell'istituzione, a determinare se i mutui sono in valuta estera o in fiorini e se i contratti Fx sono validi o meno.
La holding di Singapore MPF ha presentato un'offerta per l'acquisto dei negozi in Ungheria della catena Praktiker, che vende arredamento e prodotti per il fai da te, fallita di recente.